Senatore Primo
Piemonte Rosso D.O.C., vino dalle reminiscenze antiche, è vendemmiato a mano e fermentato in vasca di acciaio a temperatura controllata. Affinato per un brevissimo periodo in legno, esprime il suo potenziale nei primi 5 anni
Il progetto di questo vino è un’ode alla storia, un grazie alla persona a cui la famiglia Lanzavecchia deve le sue origini nel vino; un racconto di un uomo, un marito, un avventuriero, un soldato, un contadino, un vignaiolo, un padre che ebbe il coraggio di cercare una strada diversa, di continuare a sognare anche nei momenti difficili, che ebbe la passione per le sue vigne e la politica, fino a farsi riconoscere dagli amici come il “Senatùr”, Senatore in Piemontese. Prende le sembianze di Daniele Lanzavecchia Senior questo vino che parla da sé, che narra un’avventura nell’Italia contadina a cavallo tra le due guerre fino alla fondazione della Villadoria così come è oggi. Il vino ha lo stile dei tempi passati, quel vino che in osteria non potevi smettere di bere e accompagnava le sere di canti e risate.
Informazioni aggiuntive
uvaggio | dolcetto e barbera |
---|---|
colore | rosso porpora |
Vol. alcolico | 12 – 13% |
temperatura di servizio | 18° C |
fermentazione | vino dalle reminiscenze antiche, è vendemmiato a mano e fermentato in vasca di acciaio a temperatura controllata |
affinamento | affinato per un brevissimo periodo in legno, esprime il suo potenziale nei primi 5 anni |
olfattiva | spiccati sentori di frutti neri, confettura di prugne e fragole, viola, leggermente mandorlato |
al palato | buona struttura grazie al dolcetto che equilibra la sua nota amarognola con il leggero residuo zuccherino della Barbera e la sua tipica acidità |
abbinamenti | vino da ogni giorno che bene accompagna tutte le portate, dagli antipasti a primi piatti saporiti e secondi non troppo impegnativi |